ultimo aggiornamento  14 gennaio 2012

 

Materiali e Attrezzi

Per l’assemblaggio del robot ricorreremo a componenti derivati dalle opere a fascicoli “COSTRUISCI E PROGRAMMA IL TUO ROBOT" con cui si assemblava il robot “Panettone” e “Ultimate Real Robot” che permetteva il montaggio del robot “Cybot” entrambe edite dalla DeAgostini.

Opera “Panettone Opera “Cybot”

homotix

  • Il telaio del robot è recuperato da quello di Cybot della DeAgostini
  • Materiali prelevati dal Fascicolo 1 dell'opera Cybot:
    • 1 telaio

    • 2 sezioni di base della trasmissione

    • 2 sezioni centrali della trasmissione

    • 2 cerchioni

    • 2 pneumatici

    • 4 ruote dentate

    • 4 alberi di trasmissione

    • 4 viti lunghe

    • 4 viti corte

    I materiali prelevati dal Fascicolo 2 dell'opera Cybot:

    • 1 vano batterie da 6 volt

    • 1 coperchio per il vano batterie.

    • 2 motori elettrici

    • 4 viti autofilettanti

    • 1 bustina di grasso

    I materiali prelevati dal Fascicolo 3 dell'opera Cybot:

    • 1 copertone della rotella girevole

    • 1 alloggiamento della rotella girevole

    • 1 mozzo della rotella girevole

    • 1 asse della rotella girevole

       

    scheda_motore_1.jpg

    Disegno_particolari.jpg
    Disegno dei particolari in alluminio
    Minuteria.jpg
    Foto della minuteria necessaria
    Profilati_alluminio.jpg
    Foto dei particolari realizzati

    Sono poi necessari degli attrezzi per il montaggio: un cacciavite, una pinza, una forbice da elettricista, delle pinzette, saldatore e stagno per le saldature

    Fasi di montaggio del telaio

    Per l’assemblaggio preliminare del telaio si dovranno seguire le istruzioni presenti sul rispettivo fascicolo dell’opera Cybot, non inseriremo i ripari gommati, dovremo allungare i cavi dei motori e inserire un interruttore a levetta sui cavi connessi al vano batteria.
    Inseriremo poi i distanziali esagonali lunghi 30 mm con dado e rondella per il fissaggio del telaio di supporto della scheda di controllo, utilizzando alcuni fori già presenti.

    telaio_particolare_3.jpg distanziali_2.jpg distanziali_montati.jpg

    In particolare, quelli posteriori saranno avvitati a delle boccole filettate già presenti, mentre per quelli anteriori si dovranno utilizzare 2 dadi M3. Come attrezzi ci si aiuterà con una piccola pinza.

    telaio_particolare_2.jpg distanziali_1.jpg telaio_particolare_1.jpg

    I cavi d’alimentazione, che dovranno sostituire quelli presenti, saranno da realizzare mediante del cavo flessibile in rame, e dovranno terminare con uno spinotto polarizzato per alimentare la scheda di controllo, dove il cavo nero (negativo) sarà collegato all’esterno dello spinotto, mentre il cavo rosso (positivo) al piolo centrale

    interruttore.jpg interruttore_1.jpg spinotto.jpg

     

    dettaglio_attacco_batteria.jpg Fase_01.jpg

    Si passerà quindi ad assemblare il telaio d’alluminio utilizzando i particolari e la minuteria realizzata seguendo i disegni già descritti.              Per il montaggio ci si aiuterà con un cacciavite a lama piatta e una pinza.

    bug_telaio_1.jpg bug_telaio_2.jpg bug_telaio_3.jpg

    Si passerà quindi a fissare i distanziali esagonali da 10 mm, che serviranno a fissare la scheda di controllo, a fine montaggio avremo completato il montaggio del telaio.

    Premontaggio.jpg

    Si fisserà quindi il telaio sui distanziali esagonali, fissandolo il tutto con 4 viti, si fisserà in questa fase anche l’interruttore a levetta.

    Fase_02.jpg

    Si proseguirà il montaggio fissando la scheda di controllo al telaio, fissandola sempre con 4 viti.

    Fase_03.jpg

    Si prosegue poi con l’installazione dei sensori di contatto, per i quali ho utilizzato quelli del robot “Panettone“allegati al fascicolo 16.

    preliminare_baffi.jpg baffi.jpg
    dettaglo_baffi.jpg Fase_04.jpg

    Questi andranno fissati alla scheda di controllo.
    Si passa quindi all’installazione della scheda di pilotaggio dei motori.
    S’inserirà quindi il connettore a quello presente sulla scheda di controllo, e si fisserà tramite una vite e un dado, utilizzando l'apposito foro presente sulla scheda di controllo.
    Si passerà così alle ultime fasi di montaggio, con il collegamento dei motori alla scheda utilizzando le due morsettiere presenti.
    S’inserirà lo spinotto d’alimentazione verificando che attivando l’interruttore a levetta si accenda l’apposito led verde presente sulla scheda di controllo.
    Ricordarsi di inserire quattro batterie del tipo AA nell’apposito vano rispettandone la polarità.

    Fase_05.jpg dettaglio_fissaggio_scheda_motore.jpg

    A questo punto il nostro robot è montato e possiamo passare alla sua programmazione.

    Elenco revisioni
    14/01/2012 Aggiornato pagina
    04/06/2007 Emissione preliminare
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