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ultimo aggiornamento 13 maggio 2011 |
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Lo schema della scheda
che come citato nella presentazione è basata sul
progetto di José Luis Rupérez Fombellida e pubblicato sulla rivista ELEKTOR
n°171 Novembre 2007 nell'articolo "USB
Data Acquisition Card" è molto semplice.
Il cuore è rappresentato dall'integrato IC1 un PIC 18F4550.
Il clok è fornito dal risuonatore ceramico Y1 da 20 MHz. In realtà, il
microcontrollore opere a 48 MHz di frequenza generata internamente
attraverso un circuito PLL (Phase Locked Loop ) e
un divisore di frequenza interno di quella fornite dal risuonatore da 20 MHz Questi 48 MHz
sono un multiplo della velocità del bus USB (Full Speed, 12 Mbps). I
due LED di stato, D2 e D3 visualizzare status (della porta USB, mentre D1,
ovviamente, segnala la presenza di tensione di alimentazione quando la
scheda è collegata a porta USB del PC.
La connessione di alimentazione è
costituito dal attraverso il connettore K5 (presa USB), l'eventuale rumore è
eliminato tramite C1 per eliminare il rumore. Per
alimentare la scheda è possibile utilizzare il connettore ausiliario X1
previo spostamento del jumper JP1. Resta solo da ricordare che il
pulsante collegato a R1, R2 e
C2 e al pin MCLR del micro,
insieme formato il circuito di
reset. Le varie porte di INPUT/OUTPUT sono collegate ai vari connettori K1, K2, K3,
K4. Sulla scheda è presente un connettore ICSP che
permette la programmazione in circuit del processore.
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PIC18F4550 High Performance, Enhanced Flash, USB Microcontrollers with nanoWatt Technology | ||
Piedinatura | Datasheet | Foto dell'integrato |
Risuonatore ceramico 20 MHz | ||
Piedinatura | Datasheet | Foto |
Il
cavo viene costruito con il connettore tipo A da un lato (computer) ed il
connettore tipo B dall'altro (periferica).
Normalmente le nuove cpu hanno due porte USB, ma usano un solo canale IRQ ed un
solo indirizzo di memoria I/O.
Sul singolo canale IRQ si possono usare fino a 112 periferiche utilizzando gli
hubs e le extension-boxes
USB pinout |
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Pin N |
Nome |
Funzione |
Colore filo |
1 |
Vcc |
+5V massimo 500mA |
Rosso |
2 |
D- |
data input to computer |
Bianco |
3 |
D+ |
data output from computer |
Verde |
4 |
GND |
ZeroG round |
Nero |
FASI DI MONTAGGIO DELLA SCHEDA
Si procederà iniziando dalla realizzazione del circuito stampato. Per la sua realizzazione si utilizzerà una basetta in vetronite (monofaccia) di dimensioni 80x50 mm circa, il metodo potrà essere quello della fotoincisione o del trasferimento termico utilizzando i cosiddetti fogli blu (PRESS-N-PELL), in questo caso ricordo che l’immagine delle tracce del circuito dovrà essere speculare.
Una volta inciso il rame, si verificherà in controluce o mediante
l’utilizzo di un multimetro che non vi siano cortocircuiti soprattutto
tra le piste più vicine.
Si passerà quindi alla foratura della stessa, utilizzando principalmente
una punta da 0,8 mm, mentre si utilizzeranno una dal diametro
di 1 mm per i connettori e una da 2,5 mm per la presa USB..
In seguito si potrà passare al posizionamento e alla saldatura dei
componenti seguendo lo schema visibile sotto.
Per la saldatura si utilizzerà un piccolo saldatore a punta fine, della
potenza di circa 25 – 30 W.
S’inizierà dai ponticelli, proseguendo con le resistenze, i diodi led,
controllandone l’orientamento.
Si potrà quindi, procedere con lo zoccolo dell'integrato, il pulsante, i
condensatori, e il risuonatore ceramico.
Continuando con i pin-strip, i connettori a 10 vie e infine il connettore USB.
Terminato la saldatura si potrà inserire l'integrato IC1 nell'apposito
zoccolo facendo attenzione alla tacca di riferimento che andrà rivolta
in senso opposto con la presa USB.
Può considerarsi così conclusa la fase di montaggio della scheda, si potrà
passare alla programmazione del processore.
FASI DI MONTAGGIO DELLA SCHEDA
Dettaglio connettore ICSP | Dettaglio Led di presenza alimentazione e led collegamento |
Dettaglio Pulsante di RESET |
Dettaglio Risuonatore ceramico 20 MHz |
Elenco revisioni | |
13/05/2011 | Aggiornato pagina |
02/02/2009 | Emissione preliminare |