ultimo aggiornamento 12 novembre 2016


 
Questo alimentatore è molto semplice in quanto deriva la sua alimentazione da una presa USB, e permette di alimentare dei circuiti che necessitano di 5V, è inoltre presente un integrato LM317 che con i valori di R1 e R2 scelti fornisce in uscita una tensione di 3,3V (vedere schema)
Il fusibile autoripristinante F1 protegge il PC, l'alimentatore può essere disinserito agendo sul deviatore SW1 mentre l'accensione del led PWR segnala la presenza di tensione.
Sono presenti due connettori da cui prelevare le tensioni 5 e 3.3V.
Lo standard USB v2.0 specifica un massimo di 500mA a 5V. Il fusibile a bordo limita la corrente appunto a questo valore

Versione commerciale dell'alimentatore

homotix

Foto del prototipo montato

Schema elettrico dell'alimentatore

 

Lista componenti:

R1 240 Ώ 1/4W
R2 390 Ώ 1/4W
R3 330 Ώ 1/4W
C1 100 µF - 25V elettrolitico
C2 100 nF multistrato
C3 10 µF - 25V elettrolitico
F1 Resettable Fuse PTC RX50F (0.5-1A a 6VDC)
D1 1N4004
PWR diodo led
IC1 LM 317
5V-3V Morsettiera 2 poli passo 2,5
SW1 interruttore a slitta


Files formato EAGLE

 

LM 317 Regolatore di tensione regolabile
Piedinatura Datasheet Foto dell'integrato

Realizzazione pratica.

Per la costruzione della scheda si procederà iniziando dalla realizzazione del circuito stampato il cui lato rame in scala 1:1 è riportato sotto.
Per la sua realizzazione si utilizzerà una basetta in vetronite (monofaccia) di dimensioni 43x38 mm, il metodo potrà essere quello della fotoincisione o del trasferimento termico utilizzando i cosiddetti fogli blu (PRESS-N-PELL), in questo caso ricordo che l’immagine delle tracce del circuito dovrà essere speculare.

 

 Circuito stampato.

Una volta inciso il rame, si verificherà in controluce o mediante l’utilizzo di un multimetro che non vi siano cortocircuiti soprattutto tra le piste più vicine.
Si passerà quindi alla foratura della stessa, utilizzando principalmente una punta da 0,8 mm, mentre si utilizzeranno una da 1mm per il regolatori di tensione e le morsettiere.
In seguito si potrà passare al posizionamento e alla saldatura dei componenti seguendo lo schema visibile sotto.

 

Progetto pubblicato sul sito EasyEDA

 

Disposizione dei componenti.

Per la saldatura si utilizzerà un piccolo saldatore a punta fine, della potenza di circa 25 – 30 W.
Per le fasi di montaggio, s’inizierà dalle resistenze, il diodo, il deviatore a slitta, si salderanno poi il fusibile, le morsettiere, il condensatore, terminando con il regolatore LM317 e il connettore USB.

Fasi di montaggio del circuito

Fasi di collaudo del circuito

Collaudo

Terminato il montaggio si potrà procedere al collaudo verificando il valore delle tensioni in uscita dalle morsettiere.

Elenco revisioni
12/11/2016 Aggiornato pagina con PCB EasyEDA
04/09/2012 Aggiornato pagina con inserimento foto
01/04/2010 Emissione preliminare
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