ultimo aggiornamento 21 agosto 2015 |
|
I programmi per il
funzionamento del robot sono salvati su una memoria MicroSD, che viene inserita
nell'apposito alloggiamento presente sulla
scheda CPU.
Allegati ai fascicoli dell'opera
Robi sono allegate due diverse memorie.
La prima allegata al fascicolo n° 42 (versione test), si tratta di una memoria da 2 gB formattata FAT32 in cui sono presenti 480kB di dati
La seconda al fascicolo n° 70 (versione definitiva), si tratta di una memoria da 4 gB formattata FAT32 in cui sono presenti 210 mB di dati
MicroSD di test (codice 5656CMC068)
La prima contiene un programma che consente la verifica del funzionamento
corretto delle varie parti del corpo di Robi.
Il programma permette infatti la verifica del braccio destro e sinistro, della
gamba destra e sinistra delle anche e del collo.
La seconda memoria contiene il programma completo per il funzionamento del
robot.
I programmi contenuto nella memoria possono essere analizzato utilizzando il programma ServoTesterForROBI, mentre una guida all'interpretazione del loro contenuto è disponibile a questo link.
Cos'è una memoria MicroSD
La MicroSD,
contrazione di Micro Secure Digital, prima conosciuta con il nome TransFlash o
T-Flash, è una scheda di memoria dalle dimensioni estremamente ridotte, ancora
più contenute delle MiniSD Card.
Le MicroSD sono state realizzate pensando soprattutto ad espandere la memoria
dei telefonini di nuova generazione con funzioni multimediali e forti esigenze
di leggerezza e bassi consumi. Possono essere comunque ritrovate nella maggior
parte dei dispositivi elettronici più disparati.
Le schede hanno dimensioni 15 × 11 × 1 millimetri e sono disponibili in tagli
che partono da 32 MB e arrivano sino a 256 GB. In particolare, sono disponibili
tre varianti di questo tipo di memorie: le microSD con capacità massima di 2 GB,
le microSDHC (SDHC - High Capacity) con capacità fino a 32 GB (che è anche la
massima raggiungibile per lo standard HC) e infine le MicroSDXC (SDXC - eXtended
Capacity) con capacità da 64GB fino a 2 TB. Attualmente sono in commercio
microSDXC fino a 200GB
Lo standard microSD è nato da un formato creato originariamente da SanDisk con
il nome di T-Flash, che è in seguito diventato TransFlash. È stato approvato
dalla SD card Association (SDA) il 13 luglio 2005.
|
Nota: un ringraziamento a Pietro Malanca (www.graficad.it) e Vally Lodi per la versione giapponese della memoria MicroSD finale di ROBI, Mario D'amario e Daniele Cacciabaudo per la versione italiana
Elenco revisioni | |
21/08/2015 | Inserito contenuto memoria SD robot versione italiana |
27/04/2015 | Emissione preliminare |